Siano quelle del diciottesimo o del ventesimo secolo, siano quelle d'ogni tempo, non v'è guerra che si sotrragga dall'apparirmi fallimento della ragione
e dell'umanità; per quanto onorabili le uniformi delle schiere sacrificate per un salvamento o miglioramento, per quanto – proprio nei frangenti più tremendi – piccole e
fragili persone abbiano offerto in perpetua eredità luminosissime e possenti anime cui ispirarsi.